In un momento come questo in cui il nostro Paese, come tutto il resto del mondo, è sotto assedio da parte di un invisibile nemico, conoscerlo aiuta a neutralizzarlo. Roberto nel suo libro racconta, è proprio il caso di dirlo, la vita del grande nemico, la sua provenienza dal mondo animale, la sua capacità di penetrare nelle cellule del l’uomo e di prenderne il comando per assicurarsi albergo, sopravvivenza, riproduzione e trasmissibilità in altro malcapitato ospite. Il lettore, preso per mano, entrerà nel mondo del DNA di cui ha sentito tanto parlare senza sapere esattamente cosa rappresentino quelle fatidiche tre lettere; scoprirà le leggi della genetica ed i suoi meccanismi operativi e non farà fatica alcuna ad impossessarne, perché Roberto un affabulatore che sa trasferire la scienza anche a chi scienziato non è, sa rendere comprensibili a tutti meccanismi vitali veramente complessi.
Il Covid è ovviamente il bersaglio della grande sfida, ma nel libro non si parla solo di questo. Roberto ci ricorda anche le altre grandi epidemie che nel passato hanno devastato il mondo, dalla peste di Atene, circa quattro secoli prima di Cristo, che avevamo conosciuto a scuola traducendo Tucidide, alla peste manzoniana che aveva fatto giustizia dei cattivi risparmiando i buoni; dalla ”spagnola” che da sola uccise più persone di quanto non avesse fatto la “grande guerra”, che di pochi anni l’aveva preceduta, alle più recenti sciagure dai nomi esotici, Ebola, HIV, SACS.
Il risveglio e la finalizzazione tramite vaccini della risposta immunitaria hanno permesso di superare tante battaglie, così sarà per quest’ultima sfida e in tempi molto più brevi che non in passato grazie ai notevoli progressi che anche in questo campo la scienza ha realizzato; ma questo da solo non basterà, occorrerà l’impegno di tutti noi una volta consapevoli delle “mosse” del nemico. Con coraggio, sacrificio e scienza!
Questo ci insegna questo libro, scritto da Roberto con lo stile del racconto e con la sua grande capacità di trasferirci i suoi saperi e di tenerci vincolati sino all’ultima pagina.
Leggete questo libro, risveglierà in voi il gusto della lettura qualora l’incessante successione degli eventi l’avesse sopito.
Giovanni Danieli