Pier Roberto Dal Monte
Poesie di ROBERT LOUIS STEVENSON*. Dedicate ai medici che lo curarono**
Prefazione
‘Ci sono uomini e classi di uomini che si pongono al di sopra della comune massa: il soldato, il marinaio e il pastore non di rado; l'artista raramente; raramente anche il sacerdote: il medico quasi di regola. Egli è il fiore (così com'è in natura) della nostra civiltà; e quando questo palcoscenico (il mondo) dell'uomo sarà scomparso e ciò verrà ricordato come essersi trattato soltanto di un meraviglioso evento storico, si penserà che il medico abbia condiviso, meno di tutti noi, i difetti di ogni periodo storico e che in particolare egli ha esibito il meglio delle virtù della razza umana.
La generosità che ha, e come è possibile in tutti coloro che praticano un'arte, ma mai in quelli che guidano un mestiere; la discrezione, accumulata da centinaia di segreti; il tatto, provato in mille imbarazzi; e cosa più importante, l'allegria e l’ impareggiabile coraggio. È così che porta nuova aria e sollievo nella stanza degli ammalati e, abbastanza spesso, anche se non così spesso come si vorrebbe, porta guarigione..’
*Autore de l’Isola del tesoro e Lo strano caso de dottor Jekyll e del signor Hyde.
**tra cui il Dottor Chepmell: “to Dr Chepmell, whose visits make it a pleasure to be ill”