Giovedì 13 giugno scorso ci siamo recati presso la Libreria La Feltrinelli di Ancona, dove Guido Silvestri presentava il suo libro “Il virus buono” edito da Rizzoli.
E’ stato un felice ritrovarsi, perché Guido, senigagliese d’origine, si è laureato nell’Università Politecnica delle Marche nel lontano 1987, dopo essere stato Allievo interno presso la Clinica medica di Giovanni Danieli ed avere preparato la tesi in Immunologia clinica con Maria Montroni. Dopo la Specializzazione in Immunologia Clinica a Firenze ed in Medicina Interna ad Ancona, inviato dalla “casa madre” in Canada prima ed in USA poi, ha fatto un breve ritorno alla base per poi ripartire per gli States, dove si è guadagnato una dimensione internazionale come uno degli esperti mondiali dell’AIDS, ottenendo molteplici riconoscimenti ed incarichi di prestigio. E’ attualmente Professore ordinario e Capo Dipartimento di Patologia presso la Emory University di Atlanta, Direttore della Divisione di Microbiologia e Immunologia dello Yerkes National Primate Research Center e detentore di numerosi altri titoli di massimo livello.
Nel suo libro dibatte la tesi, suggerita ed in parte suffragata da numerose osservazioni, che i virus – contrariamente alla comune credenza – non solo non sono tutti patogeni, ma anzi lo è una minima parte a fronte delle migliaia e forse dei milioni di quelli che, in qualità di organismi incapaci di vivere autonomamente, abitano nel nostro corpo convivendo paificamente con esso, alla cui funzionalità verosimilmente contribuiscono in maniera determinante.
E’ un libro scritto con intento divulgativo che tuttavia non abbandona mai l’esattezza scientifica, originale ed interessante, comprensibile anche ai non addetti, divertente perché arricchito da citazioni letterarie e da racconti di fatti storici che l’autore collega con humor all’argomento in corso.
Guido Silvestri è una campanacciano a tutti gli effetti, di seconda generazione, ed ha chiesto di poter far affluire nella famiglia campanacciana anche gli allievi che ha cresciuto negli Stati Uniti, titolari a loro volta di Cattedre universitarie e di direzioni di importanti centri di ricerca.
Maria Montroni
