Giovanni Danieli
Nei primi del 1979, da alcuni anni Patologo Medico ad Ancona, pensai di riunire, nell'occasione dell'81° compleanno del Maestro, tutta la Scuola che Lui aveva creato e che con il '68 si era distribuita in più strutture universitarie ed ospedaliere italiane.
L'incontro si svolse ad Ancona nei giorni 17 e 18 febbraio; nel pomeriggio di sabato 17 vi fu la riunione della Scuola, con il mio saluto iniziale seguito da una appassionata rievocazione delle origini della Scuola nel periodo parmense fatta da Ugo Butturini ed infine la lettura del Maestro che ripropose in pieno il fascino immutato del suo insegnamento. Seguì la cena con i festeggiamenti per l'81° compleanno alla presenza delle autorità locali invitate.
Erano presenti i Campanacciani Alberto Albertazzi, Filippo Altilia, Ettore Ambrosioni, Alessio Baronchelli, Vittorio Bonomini, Enrico Borgatti, Daniele Bracchetti, Ugo Butturini, Giovanni Capretti, Giorgio Casa, Paolo Dalmastri, Pier Roberto Dal Monte, Giovanni Danieli, Enrico Fiore, Maurizio Fusaroli, Gian Domenico Geminiani, Piero Gennari, Angelo Gnudi, Clara Lamieri, Luciano Lodi, Anna Loreti, Guido Lucarelli, Bruno Magnani, Giuseppe Mazzanti, Augusto Melica, Vittorio Mioli, Maria Montroni, Luciano Pensabeni, Antonio Petrella, Fernando Picchio, Enrico Pieragnoli, Salvatore Pignatari, Maria Luisa Ricci Bitti, Franco Sangiorgi, Mario Sanguinetti, Edoardo Spada, Sante Tura, Alba Vangelista, Gianni Verlicchi, Gian Angelo Zampa, Pietro Zucchelli. Insieme ad i Campanacciani ad honorem Luciano Campanacci, Mario Campanacci, Franco Ferratini, Roberto Starcich e le Signore Lena Campanacci, Hena Bonomini, Benita Butturini, Giuliana Campanacci, Giulia Dalmastri, Ilaria Magnani, Anna Maria Mioli, Giovanna Sanguinetti.
Il mattino dopo nella Facoltà di Medicina vennero svolti i Colloqui di Medicina Interna moderati dal Maestro e svolti in cinque letture come appare dal dépliant allegato.
L'incontro di Ancona confermò i profondi legami di amicizia e di apprezzamento che univano nella Scuola gli allievi al Maestro e tra di loro, legami che dovevano portare negli anni successivi al ripetere la manifestazione con riunioni organizzate da altri allievi in altre sedi, tutte riconducibili al modello originale, uno spazio riservato all'incontro con il Maestro ed un secondo aperto al pubblico con i Colloqui di Medicina Interna dedicati alla presentazione di casi clinici esemplari, veri modelli di metodologia diagnostica e di procedure terapeutiche.